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Visualizzazione dei post da aprile, 2019

Sogno di una notte di mezzo Nurofen

Ho sognato di essere sceneggiatrice e regista di una commedia. Woody Allen (mio grande amico) mi concede un cameo: un cameo ad una regista italiana esordiente. Una mattina di sole, è primavera. Faccio un discorso motivazionale molto dettagliato alle mie attrici: "CON WOODY BUONA LA PRIMA, DOVETE ESSERE PERFETTE". Ho il mio cappello da regista, mentre lo dico. Ciak. Al tavolino di uno di quei bar romani per turisti che piacciono tanto agli americani la mia protagonista beve un caffè con un'amica, stanno entrambe cercando di smaltire una sbornia, è un dialogo-chiave per la commedia. Woody sta per entrare in scena, mi fa col pollice in su e dopo un movimento della mia testa la telecamera lo segue, io seduta a guardare Woody, una mano sotto al mento, non si può dire nulla dalla regia in presenza di Woody. La mia protagonista biondissima sta portando avanti un dialogo da flusso di coscienza, uno di quelli alla Woody Allen, un regista preso a caso. Lui si avvicina, chied