Il lamento di PenguinNoy.
Lo scrittore, lo sciroppo e le pietre. Apro il mio nuovo documento, Vuoto 50. Ciò significa che ho scritto 49 documenti senza rinominarli prima di questo, dimenticando il contenuto di ciascuno. Il contenuto è davvero importante, così tanto che dovrebbero incriminare l’assenza di contenuto nelle persone. Ancora di più, dovrebbero incriminare le persone che credono che qualcuno possa non avere un contenuto (mettetemi in manette, ma rosa). È vero che tutti abbiamo un contenuto: un contenuto doloroso, nascosto, chiacchierone, vitale, spento. Un contenuto pesante, a volte. Può essere alla crema, alla cioccolata, alla medicina amara. Se penso al mio contenuto, penso allo sciroppo d’acero, perché dopo qualche forchettata provoco nausea. All’inizio sono entusiasmante, poi il sapore è troppo forte e dolce e ti viene da allontanare il piatto. A proposito di contenuti, lo scrittore ha la funzione di scriverli: il mio ripieno rende bene solo su carta. Il mio vero contenuto, non mediato d