Vi prego non vampirizzatevi

Elena Gilbert è una ragazza d'oro, è bella, è brillante, ha tutto nella vita. Ma le sue giornate non hanno nulla di eccitante. Così, per cercare un po' di brivido, intreccia una relazione con il bel tenebroso Stefan. Ma Stefan nasconde un segreto, un segreto misterioso che potrà sconvolgere per sempre la vita della protagonista. Ha inizio così per Elena la più affascinante e pericolosa delle avventure. Una storia d'amore e odio, di luce e ombra, in cui Stefan e Damon, due vampiri fratelli contrapposti in una millenaria guerra, si contenderanno il suo cuore e il suo destino.

Stavo gustando un enorme panino con la Nutella, mentre guardando l'ultima puntata della quarta stagione di The vampire diaries mi sono detta "tutti ne parlano, è giunto il momento che anche io cominci a leggere i romanzi".
Ma perché l'ho fatto?
Il risveglio non mi ha emozionata per niente: Elena viene descritta quasi solo fisicamente e della sua interiorità scorgiamo solo brandelli di ricordi dalle pagine di diario, proprio come nel caso di Stefan, che viene presentato prima come vampiro e poi come vampiro, ed è un vero peccato perché mi sarebbe piaciuto molto approfondire la conoscenza dell'interiorità di questo personaggio prima della vampirizzazione e dopo. La trama si sviluppa in modo leggermente affrettato e l'impressione che ho avuto dall'autrice è che non abbia saputo giocarsi bene lo "smascheramento" dell'identità di Stefan. Lo stile dell'autrice è sobrio e leggero, ma fin troppo superficiale. Diciamo che se fossi stata una vampira mi sarei tolta l'anello solare e mi sarei fatta friggere al sole per non essere costretta a proseguire la lettura del romanzo dalla mia solita, vecchia, sindrome ossessivo-compulsiva del terminare ciò che inizio. Comunque non leggerò il seguito della serie.
Tuttavia Il diario del vampiro è l'esempio perfetto di quanto sia possibile -molto meno spesso che nel caso contrario- che una serie tv basata su una serie di romanzi li superi per interesse nei lettori. 
Se seguite il telefilm -e a dire il vero anche se non lo fate- ve ne sconsiglio la lettura.
P.s. se siete appassionati al genere vi consiglio invece di seguire la serie tv della Plec.



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