Il riscatto di Lauren.


Vi ricorderete di certo la profonda delusione che mi ha pervasa sempre più con la progressiva crescita della tetralogia di Fallen
Ebbene, ho ricevuto, con Teardropil primo capitolo di una nuova saga di Lauren Kate, una piacevole sorpresa, che sinceramente mi ha portato a rivalutarla come autrice.
La protagonista femminile di questo romanzo è Eureka, una ragazza che attraverso la morte della  madre (alla quale era molto affezionata) inizia a conoscere se stessa e la sua natura legata a rune sconosciute, libri antichi e pietre misteriose, in un mondo che forse in realtà non le è mai davvero appartenuto.
Diana, la madre di Eureka, le lascia in eredità un sacchetto contente un medaglione, un libro privo di titolo scritto in una lingua incomprensibile per Eureka ed una lettera.
Diana è un personaggio molto dinamico, che è sempre percettibilmente presente nello svolgimento della trama, per quanto assente. Sembra quasi di sentire le risate energiche e spensierate di Diana ed Eureka nel passo che ricorda il loro ultimo viaggio insieme. Sembra che le chiavi della storia siano il viaggio e la morte di Diana: l'ultimo viaggio fatale di una madre e una figlia legatissime, la morte di Diana, che può essere interpretato come un viaggio a destinazione sconosciuta, il viaggio di Eureka in una nuova vita.
Eureka è un personaggio apparentemente fragile, ma in realtà contiene in sé la forza di un vulcano attivo: affronta la perdita della persona che le era più cara al mondo, l'allontanamento del suo migliore amico, degli psicologi assetati di troppo denaro e poche risposte, una matrigna impossibile, un padre distante…e le inevitabili difficoltà legate all' amore: quello per il suo amico di infanzia Brooks, che non si rivelerà quello che sembra fino alla fine, e quella nuova misteriosa attrazione per il bello e fuggente Xander, al quale sembra essere legata molto più profondamente di quanto potesse immaginare.
Eureka ha bisogno di risposte, che fatica a trovare ma non smette di cercare.
A Eureka manca sua madre, che sembra svanire proprio nel momento in cui la ragazza avrebbe più necessità, eppure sarà proprio con la sua scomparsa che aiuterà Eureka un'ultima volta.
Ho percepito in Teardrop un salto di qualità sia stilistico che contenutistico rispetto a Fallen, e sono rimasta affascinata dai versi contenuti nel libro misterioso (intelligentemente somministrati a dosi non eccessive fra le pagine), che narrano le circostanze e la realizzazione di una profezia pronunciata da alcune anziane fattucchiere: "Fuggite pure amanti maledetti"Affascinante, non trovate? "Ma non potete sfuggire al vostro destino. Una condanna incombe sui vostri cuori, ora e per sempre."
Ho trovato Teardrop molto più curioso e innovativo rispetto a Fallen, ed ho apprezzato molto la presenza del libro misterioso e della storia narratavi, del mistero di Atlantide e del profumo costante dell' antichità, del soprannaturale e del mistero (dal nome stesso di Eureka alla fattucchiera traduttrice) e del vago ricordo della mitologia greca (le streghe dell'isola narrate nel libro sono infatti molto simili alle furie greche presenti peraltro anche nel romanzo Starcrossed di Angelini Josephine, che è stato commentato favorevolmente da Lauren Kate probabilmente prima della stesura di Teardrop).

Sinossi:
Il mondo di Eureka affonda all’improvviso quando un’onda anomala le porta via sua madre Diana. Il loro rapporto era speciale e ora che Diana non c’è più, Eureka vorrebbe solo scomparire per dimenticare. Fare breccia nel guscio in cui si chiude è sempre più difficile per chi le sta intorno. Proprio quando il dolore sembra diventare insopportabile, Eureka si accorge di non essere sola. Ander compare all’improvviso nella sua vita, ma è come se si conoscessero da sempre. Eureka sente che Ander profuma di oceano, un oceano nel quale vorrebbe perdersi, e i suoi occhi sono così azzurri e profondi da darle le vertigini. Ma non è facile fidarsi di lui: dopo il suo arrivo strane coincidenze portano a galla vecchie storie fantastiche e terribili, antiche leggende di mondi sommersi. Quando queste fiabe irrompono nella realtà mettendo in pericolo lei e i suoi cari, Eureka capisce di essere parte di un disegno più grande in cui le sue lacrime hanno un potere immenso ma ancora sconosciuto.




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