Poesia contemporanea sull'amore priva di punteggiatura e di metrica con titolo ironico che se fosse scritta da Catalano o dal tizio degli aforismi venderebbe molto a mio dire


Quando tolgo il cappotto 
e scrollo la neve dai capelli
Quando canto sguaiata
rovinando una bella canzone 
Quando cola il mascara
e lavo via il trucco
sconsolata
Quando il pigiama è largo
e ci ballo dentro comoda
Quando piango forte
e si vedono bene le lentiggini
e mi baci la fronte e dici
"sei bellissima"
E' perché la miopia sta peggiorando 
E devi rifare le lenti
Amore

Commenti

Post popolari in questo blog

Questa è l’acqua. Recensione del racconto “Solomon Silverfish” di David Foster Wallace.

Il Piccolo Lord, Charles Dickens e perché i buoni romanzi per l’infanzia andrebbero riletti da adulti.

Lo dice la mano - una storia vera.